Il Senso della Vita – Finalmente la risposta che cercavi…

Il Senso della Vita – Finalmente la risposta che cercavi…

14 Agosto 2017 0 Di Ruggero Stellino

Il senso della vita è quello di trovare il vostro dono. Lo scopo della vita è quello di regalarlo.
(Pablo Picasso)

Ehi! Dico a te che stai leggendo questo articolo! Aspetta!

Prima di andare avanti con la lettura, c’è una cosa che devi sapere…

Forse hai cliccato sul link di questo articolo pensando che fosse pieno di risposte sul senso della vita, ma (sorpresa, sorpresa!) in realtà questo è un articolo sulle domande.

Forse non è quello che desideravi sentire, perché la maggior parte delle persone non amano le domande, amano le risposte. E se non ricevono subito risposte facili, la loro vista si appanna completamente…

Perciò, e questo è importante, se hai voglia di dire: “domande? uffa… ma io non ho bisogno di domande”, allora questa è la tua ultima possibilità di smettere di leggere questo articolo e tornare su Facebook a guardare i tuoi bei post e a sbirciare i fatti degli altri…

Ripeto: questa è la tua ultima possibilità.

Il senso della vita…

 

La vita è strana, molto strana…

per esempio, è una verità indiscutibile che tutti noi siamo fatti della stessa e identica sostanza delle più intelligenti e creative forme dell’intero universo. Lo sai che siamo composti della stessa materia delle montagne più poderose del nostro pianeta e delle stelle più luminose della galassia?

Ma forse quello che non sai e che siamo fatti anche della stessa materia di cui sono fatte le patate, i moscerini, una pianta, il polpettone della domenica… e forse è proprio per questo che la vita a volte non sembra avere un gran senso.

Tanto per cominciare, rispondimi a queste domande:

perché ti lasci impressionare e ossessionare da oggetti di enormi proporzioni, quando in realtà sono le cose piccolissime, che una volta messe insieme, rendono possibili i grandi oggetti?

Per quale motivo cerchi di crearti il tuo piccolo mondo privato illudendoti di avere sotto controllo la tua esistenza, quando sai benissimo che non è affatto così?

Perché non fai altro che insistere sull’individualità come se fosse la tua vera essenza, ma poi finisci per accettare un livello degradante di conformismo in ogni aspetto della vita seguendo la massa?

Ti sei mai chiesto perché i bambini credono nelle fate e a babbo natale e noi adulti no?

Perché litighiamo per le questioni che ci dividono, quando in realtà sono proprio le nostre differenze a rendere interessante la vita? In fondo in fondo, mezzo mondo è a testa in giù, quindi non c’è nessun motivo per essere d’accordo su ogni cosa.

Perché discutiamo e litighiamo sulle nostre idee e passioni, quando parlarne ridendoci su è di gran lunga più divertente e ugualmente efficace per sciogliere le tensioni?

Perché ci sentiamo attratti l’uno dall’altro in quanto membri della stessa specie, ma poi ci costruiamo delle barriere difensive intorno ai nostri sentimenti e alle nostre convinzioni per non essere mai veramente intimi con gli altri?

Forse tutto questo nasce dal fatto che la vita non è mai ciò che sembra…

Tutti noi osserviamo quello che ci circonda attraverso dei filtri, per vedere solo quello che ci piace. Quando alla fine apriamo gli occhi, rischiamo di rimanere sconvolti dalle immagini distorte della realtà che abbiamo costruito per soddisfare i nostri meschini piani.

Ma poi, rimossi quei filtri, possiamo guardare con più attenzione dentro di noi e porci domande obiettive sull’universo e il nostro posto in esso. In altre parole, possiamo ricercare il senso della vita.

Quindi, che cos’è la vita? Qual’è il senso della vita?

 

La vita è un viaggio e chi viaggia vive due volte.
(Omar Khayyam)

Forse la vita è un viaggio, ma verso dove esattamente?

Alcuni dicono che non è altro che l’acquisizione di conoscenza.

Una vita senza conoscenza è una vita a metà. Se non sai, non puoi capire, e se non capisci, che scopo ha vivere?
(Licia Troisi)

Altri dicono che la vita non ha uno scopo preciso, ma, semplicemente, “scorre“.

Ogni secondo è di valore infinito, perché è il rappresentante di un’eternità tutta intera.
(Goethe)

Altri ancora sostengono che siamo al mondo solo per creare una famiglia. Dopotutto, il disperato bisogno di riprodursi è impresso nella mappa genetica di ogni essere vivente.

Avere un posto dove andare – è una casa. Se hai  qualcuno da amare – è una famiglia. Avere entrambi – è una benedizione.
(Anonimo)

 

In realtà… (ora ti svelerò un segreto)

TUTTE QUESTE IDEE SONO DELLE SCIOCCHEZZE COLOSSALI!!!

L’unico argomento che ritorna costantemente in tutte le teorie popolari sulla vita è L’AMORE! L’amore, in tutte le sue fragili forme, è la sola potente, tenace forza che dà un vero senso alla nostra esistenza quotidiana.

Amore è quando finisce la musica e si continua a ballare.
(FrankVirzi)

Ma non sto parlando solo dell’amore romantico, quello tra una coppia di innamorati, anche se questo è di per sé una cosa straordinaria. E’ comprovato che un cuore spezzato provoca più dolore del succo di limone spremuto sopra una profonda ferita.

L’amore che intendo io è il fuoco che brucia dentro tutti noi, il calore interiore che salva la nostra anima dal gelo degli inverni della disperazione. E’ l’amore per la vita stessa!

E’ quella voce che ti dice: “ama la vita, sii creativo!“. Porta con sé la passione e la convinzione che per alcune cose nella vita varrebbe la pena di morire, ma che per molte di più vale la pena di “vivere”.

E’ quella voce che ci incoraggia in ogni momento della nostra vita, proprio come quando salutiamo un vecchio amico alla stazione, a cogliere l’opportunità di esprimerci nella maniera che ci fa sentire felici di esistere.

Questo amore per la vita ci porta ad aiutare gli altri soltanto perché è bello dare una mano a quelli che ci circondano.

Tutti noi sappiamo quanto ci fa sentire bene essere una roccia per la nostra famiglia e i nostri amici, il motto:

“siamo qui per vivere la vita che amiamo”

suona bene e sembra veritiero, ma solleva tuttavia un mucchio di domande…

per esempio:

“esattamente, perché siamo qui? Che cosa amiamo veramente?”

Le persone che non si pongono queste domande passano il tempo a chiedersi costantemente perché la loro vita è così poco spassosa. Hanno la sensazione di essere stati dimenticati o hanno l’impressione che ci sia qualcosa di strano nell’aria.

“La verità è che spesso siamo così concentrati su quello che stiamo facendo che perdiamo di vista dove stiamo andando”

Ma cosa stiamo facendo in realtà?

Il mondo di oggi è pieno di discutibili distrazioni, scadenze e priorità. Giorno e notte si confondono l’uno nell’altra. Veniamo sommersi da una valanga di paure e desideri che ci spingono in una gara impossibile da vincere. Così noi ci affrettiamo per raggiungere un certo punto ideale nella nostra vita, ma poi che succede?

E’ proprio come quando guidiamo tutto il tragitto fino al supermercato, scendiamo dalla macchina e poi non riusciamo a ricordare che cosa ci siamo venuti a fare, cosa devo comprare?

Molti di noi cominciano a sognare  una vita selvaggia e meravigliosamente libera, ma di solito molto lontana da quella che viviono realmente.

Ma purtroppo, scopriamo spesso questa verità proprio alla fine, quando è troppo tardi. Non si può ricominciare tutto ancora una volta.

Lascia che ti dica una cosa:

ci sono alcuni sentimenti molto spiacevoli a questo mondo, ma di tutti quei terribili e sgradevoli sentimenti, niente è tanto doloroso quanto la consapevolezza di aver avuto la possibilità di fare quello che amavi veramente, e di non averla colta.

Allora, qual’è la passione della tua vita? Che ci stai a fare su questa terra?

La risposta a queste domande ti schiuderà il grande mistero della vita, tanto più profondo quanto più prepotenti ti si pongono questi interrogativi.

Ecco un po’ di consigli che possono aiutarti a metterti sulla buona strada nel trovare il  senso della vita

Per prima cosa, nessuno ti dirà mai nulla al riguardo. E’ come andare in giro tutto il giorno con un cartello sulla schiena con su scritto:

DAMMI UN CALCIO!

Devi scoprirlo per conto tuo.

E’ anche estremamente inverosimile che un giorno ti ritrovi all’improvviso immerso in una luce intensa e che lo scopo della tua vita ti appaia chiaro in una visione mistica…

Quel che è certo è che non lo troverai nella televisione.

Forse un giorno il sangue ti fluirà veloce nel cervello permettendoti di capire tutto senza troppa fatica, ma la maniera migliore per arrivarci è passare un po’ del tuo tempo da solo, “meditando” e rivolgendo a te stesso la difficile domanda.

Questo esercizio non è complicato, si tratta solo di essere onesti. Basta che tu faccia così: Alza la mano se senti di poter avere di più dalla tua vita.

Si tratta di cogliere l’essenza di ciò che conta veramente. Non importa CHI ha spostato il tuo “vasetto di Nutella“, in primo luogo chiediti PERCHE’ lo stavi cercando.

Per alcune persone si tratterà semplicemente di ritrovare i momenti più belli e veri della loro vita, e poi di costruire un progetto intorno a essi. Ad altre potrà sembrare di essere sull’orlo di un abisso. In casi estremi, una così intensa introspezione può provocare un aumento della dimensione del cervello fino a raggiungere livelli pericolosi. Fidati di me, vale la pena di rischiare.

Se rivolgerai l’importante domanda al tuo cuore e ascolterai con attenzione, alla fine ti sentirai chiamare dal destino.

Una voce lieve (chiamala pure la tua coscienza, il tuo IO interiore oppure la tua suocera interna) ti dirà sempre la verità se sarai preparato ad ascoltarla.

Per cominciare potresti soltanto renderti conto di come la tua vita si sia infilata su quel binario, poi potresti capire cosa vuoi veramente, anche se non sarai proprio capace di farlo accadere.

Molto presto, tuttavia, la “risposta” ti colpirà in piena faccia. Proprio come quando sei a metà strada per la spiaggia e improvvisamente ricordi che hai lasciato il forno  acceso a casa.

E quando saprai, o almeno avrai il sospetto di sapere, cosa fare della tua vita, FALLO! Spicca un folle salto nel buio se è il caso, poi, non appena tocchi il suolo CORRI, perché non hai un secondo da perdere!

A tutti i folli. I solitari. I ribelli. A quelli che non si adattano o che non ci stanno. Quelli che sembrano sempre fuori luogo o che vedono le cose in modo differente. Quelli che non si adattano alle regole e non hanno rispetto per lo status quo. Potete essere d’accordo con loro o non essere d’accordo. Li potete glorificare o diffamare. L’unica cosa che non potete fare è ignorarli. Perché cambiano le cose. Spingono la razza umana in avanti. E mentre qualcuno li considera dei folli, noi li consideriamo dei geni. Perché le persone che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo sono coloro che lo cambiano davvero.

Steve Jobs

Nonostante ci sentiamo invincibili e immortali, la nostra esistenza è molto più fragile di quanto potremmo pensare.

Mettiti una mano sul petto e ascolta il battito del tuo cuore. Quello che stai sentendo è il tuo orologio biologico che fa tic tac, facendo il conto alla rovescia dei momenti che ti sono rimasti. Un giorno si fermerà. E’ garantito al 100% e non c’è assolutamente niente che tu possa fare per evitarlo.

Perciò non puoi permetterti di gettare via un singolo prezioso istante. Insegui i tuoi sogni con energia ed entusiasmo, oppure puoi tirarti indietro e guardarli mentre la corrente se li porta via.

Se sprechi la tua vita seduto sulla staccionata, finirai per non andare da nessuna parte nel breve tempo che ti è rimasto.

Come si dice:

“Non puoi attraversare un abisso con due piccoli salti”.

Devi metterci coraggio e impegno per vivere i tuoi sogni (ovviamente, occorre ricordare dove finisce il coraggio e inizia la stupidità).

La verità è che tutti noi nasciamo con grandi potenzialità e abbiamo la fortuna di avere a disposizione numerose opportunità di volare a nuove altezze vertiginose.

Purtroppo molti di noi son troppo pigri, troppo preoccupati di quello che gli altri potrebbero pensare, o troppo impauriti dal cambiamento per schiudere le ali e rendersi conto dei propi straordinari talenti.

E’ davvero importante che tu faccia solo quello che più ti appartiene (ciò che ti rende veramente felice), e che lo faccia al meglio. Non importa se quel qualcosa è fare a palle di neve, trattenere il fiato sott’acqua, gridare a squarciagola, oppure maneggiare l’asciugacapelli con esiti sensazionali.

L’unica cosa che conta è che ti senti bene e felice nel farlo.

Tieni a mente che qualunque cosa tu faccia, gli errori sono parte della vita. Quindi non perdere tempo a prenderti a calci per il passato.

Non impantanarti o stressarti chiedendoti se stai facendo la cosa giusta. La risposta la troverai sempre nel tuo cuore.

Invece di scoraggiarti, ricordati sempre che il rifiuto e la resistenza sono quasi certi quando stai facendo qualcosa di molto importante e speciale.

Quando comincerai a vivere i tuoi sogni, molte persone (comprese quelle che ti amano di più) cercheranno di tenerti a freno.

A questo mondo ci sono molti insopportabili pessimisti che hanno abbandonato i loro sogni e ti diranno: “stai perdendo il tuo tempo, non ce la farai mai”.

Intorno a te potrebbero esserci persone che di nascosto desiderano che tu ottenga il meno possibile o addirittura faccia fiasco solo per non apparire inferiori. “Scordatelo” dicono, “non ne vale la pena e comunque non è la cosa giusta per te“.

Quindi è importante rendersi conto che seguire il proprio cammino è incredibilmente gratificante, ma di sicuro non è semplice.

Come qualsiasi altra persona, vivrai dei giorni migliori di altri. A volte, tutto intorno a te sembrerà un totale disastro…

Le persone ti guarderanno in modo strano quando dirai loro che stai cercando di farcela e inizierai a dare ascolto ai tuoi detrattori, a dubitare di te stesso.”Perché, ma perché non ho continuato a vendere panini?

Ma qualunque cosa succeda, devi solo tenere duro!

Ricordati che capita a tutti di essere esausti. E’ incredibilmente sfiancante passare le giornate facendo qualcosa, un lavoro che proprio non ti piace e di cui nemmeno ti importa.

Ma se segui i tuoi sogni, per lo meno sarai esausto per aver fatto quello che ami di più.

Ora, puoi anche pensare che questo non si dimostrerà all’altezza nell’economia globale delle cose. Ma credimi, lo farà.

Quando ricavi il massimo dalla tua vita, assaporandola fino all’ultima goccia, tutto ciò che ti riguarda si trasformerà da ordinario a straordinario.

Facendo quello che ami, potrai sollevare le lenzuola ogni mattina sentendoti eccitato per l’inizio di un altro giorno, e sarai di una gioia profonda ed estremamente contagiosa.

Proprio come quando inizi a ridere di gusto e spingi un’altra persona a fare altrettanto, e poi un’altra ancora, fino a che ridete tutti talmente forte che avete le lacrime agli occhi, terribili crampi allo stomaco, respirate a fatica e non siete nemmeno in grado di reggervi in piedi.

Il bello è che, facendo le cose che ti fanno arricciare i baffi dalla gioia (supponendo, naturalmente, che tu abbia i baffi), stimolerai qualcun altro a correre dietro ai suoi sogni, e questo, amico mio, è il modo in cui cambierai il mondo!

Sai una cosa? Anche se commetterai grossi errori, se sbaglierai su tutti i fronti, vivrai comunque un’avventura stupefacente e piena di divertimento, di notte andrai a dormire sapendo che hai dato tutto e fatto la differenza, e ti sveglierai ogni mattina attendendo con ansia il futuro, che sarà bello ed eccitante come riesci ad immaginare.

Sai un’altra cosa? Se darai retta al tuo cuore e userai la tua testa, non sbaglierai mai. 

Questo è il senso della vita…

 

 

 

 

Share and Enjoy !

Shares