Come essere Felici con la regola 90/10…

Come essere Felici con la regola 90/10…

26 Giugno 2017 4 Di Ruggero Stellino

 

Vuoi essere felice, ma non sai come fare?

Dipende tutto da come reagisci agli eventi della vita.

Il principio 90/10 è sorprendente… e funziona alla grande!

Fu ideato da Stephen Covey, uno dei più importanti autori di libri sulla crescita personale. Stephen afferma che il 10% di quello che succede nella nostra vita è rappresentato da eventi che non possiamo controllare, da eventi che succederanno e basta…

E l’altro 90%?

L’altro 90% è determinato dal tipo di reazione che avremo noi verso quegli eventi.

Ora immagina questa scena:

stai facendo colazione, già vestito e pronto per andare a lavorare, all’improvviso tua figlia, senza volerlo rovescia la tazzina di caffè sui tuoi pantaloni.

 

Ti alzi di scatto arrabbiato e rimproverando tua figlia per essere stata sbadata. La bambina non può fare a meno di mettersi a piangere.

A quel punto ti rivolgi a tua moglie rimproverandola di aver messo la tazzina del caffè troppo vicina al bordo del tavolo. Accusi anche lei di essere distratta. Comincia così una discussione tra te e tua moglie e mentre cerchi i pantaloni da cambiarti, tua figlia, che sta ancora piangendo, perde anche l’autobus per la scuola.

Quindi ora ti tocca anche accompagnarla a scuola. Per recuperare tempo, decidi di correre un pò con la macchina, ma dopo qualche chilometro, un vigile ti ferma, ti invita ad accostare e ti fa una multa per eccesso di velocità.

Finalmente lasci tua figlia a scuola e vai al lavoro, ormai in ritardo… ma ti accorgi di aver lasciato anche dei documenti importanti a casa.

maledizione, oggi è proprio una giornata di merda!”.

La sera torni finalmente a casa e senti una sensazione negativa, un’ aria quasi irrespirabile. Tua moglie ha un atteggiamento distaccato e offeso per come l’hai trattata la mattina e tua figlia è triste perché l’hai rimproverata per aver rovesciato la tazzina del caffè.

Il modo in cui hai deciso di reagire a quel caffè versato quella mattina, ha determinato in pochi secondi la qualità di tutta la giornata…

Ora immaginiamo a quella giornata come se fosse un video,  torniamo in dietro e clicchiamo nuovamente su play.

Sei nuovamente seduto intorno al tavolo per la colazione. Tua figlia distrattamente fa cadere il caffè, che in quanto “evento non controllabile”, ti macchia i pantaloni.

Però… non sta mica male questa macchia marrone sui miei pantaloni”, dici sorridendo a tua figlia.

Sei consapevole che si tratta solo di una macchia di caffè e che quelli che indossi sono solo dei pantaloni.

Tua figlia ti abbraccia chiedendoti scusa e dicendoti che sei il papà più bravo del mondo. Tua moglie osserva la scena emozionandosi mentre ti prepara subito un altro caffè.

 

 

Esci di casa felice senza dimenticare i tuoi documenti mentre tua figlia prende il solito autobus per andare a scuola.

Dopo la giornata di lavoro, torni a casa e tua figlia corre subito ad abbracciarti emozionata perché vuole raccontarti quello che ha fatto a scuola, mentre tua moglie ti saluta con un bel bacio…

Questo è quel 90% determinato dal tipo di reazione che abbiamo noi verso un determinato evento.

Questo ti fa capire come dei banalissimi intoppi hanno la capacità di rovinarci la giornata se decidiamo di subirli anziché gestirli.

L’esito di quella bellissima giornata è tutta lì, in quella manciata di secondi dove tu decidi di reagire positivamente.

Voglio concludere questo articolo con questa bellissima storia di Lama Gangchen:

 

La Vita

Un ragazzino e suo padre passeggiavano tra le montagne…
All’improvviso il ragazzino inciampò, cadde e, facendosi male, urlò:”AAAhhhhhhhhhhh!!!” 

Con suo gran stupore il bimbo sentì una voce venire dalle montagne che ripeteva: “AAAhhhhhhhhhhh!!!” 

Con curiosità, egli chiese: “Chi sei tu?”
E ricevette la risposta: “Chi sei tu?” 

Dopo il ragazzino urlò: “Io ti sento! Chi sei?”
E la voce rispose: “Io ti sento! Chi sei?” 

Infuriato da quella risposta egli urlò: “Codardo!”
E ricevette la risposta: “Codardo!” 

Allora il bimbo guardò suo padre e gli chiese: “Papà, che succede?”
Il padre gli sorrise e rispose:”Figlio mio, ora stai attento:”
E dopo l’uomo gridò: “Tu sei un campione!”
La voce rispose: “Tu sei un campione!” 

Il figlio era sorpreso ma non capiva.
Allora il padre gli spiegò: “La gente chiama questo fenomeno ECO ma in realtà è VITA.


La Vita, come un’eco, ti restituisce quello che tu dici o fai.
La vita non è altro che il riflesso delle nostre azioni. 

Se tu desideri più amore nel mondo, devi creare più amore nel tuo cuore; Se vuoi che la gente ti rispetti, devi tu rispettare gli altri per primo. 

Questo principio va applicato in ogni cosa, in ogni aspetto della vita; la Vita ti restituisce ciò che tu hai dato ad essa.
La nostra Vita non è un insieme di coincidenze, è lo specchio di noi stessi. 

Non cercare di cambiare la tua vita, cambia il tuo atteggiamento verso la vita”. “Il modo migliore per tirarsi su di morale è cercare di tirare su il morale di qualcun altro.”

Mark Twain

Io ti saluto e ti auguro tanta felicità!

P.S. non dimenticare di condividere l’articolo…Grazie! 🙂

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