Si racconta la storia di due cani che in momenti diversi entrarono nella stessa stanza. Uno ne uscì scodinzolando, l’altro ne uscì ringhiando.

Una donna li vide e, incuriosita, entrò nella stanza per scoprire cosa rendesse uno felice e l’altro così infuriato. Con grande sorpresa scoprì che la stanza era piena di specchi.

Il cane felice aveva trovato cento cani felici che lo guardavano, mentre il cane arrabbiato aveva visto solo cani arrabbiati che gli abbaiavano contro.

Buddha

Questa piccola storia ci fa capire che quello che vediamo all’esterno è sempre e solo un riflesso dell’interno, per cui cambiando l’interno cambia anche l’esterno.

Se tu cambi i tuoi pensieri, tutto quello che ti circonda cambierà. Se tu migliori, il mondo che ti circonda migliorerà. Se tu sei felice, il mondo che ti circonda sarà felice. Se vuoi vedere il mondo intorno a te cambiare, devi essere tu per primo ad assumerti la responsabilità di cambiare.

Se nella tua mente COSTRUISCI una vita meravigliosa, anche il mondo che ti circonda si AGGIUSTERA’ di conseguenza.

Eppure in giro ci sono tante persone lamentose che ho conosciuto e che  passano la maggior parte del tempo a piangersi addosso, attribuendo la colpa dei propri insuccessi alla società o ai loro genitori, per il fatto di essere troppo basso, troppo stupido, troppo povero, troppo brutto…

A proposito di essere troppo brutto, voglio raccontarti una storia vera per farti conoscere una persona straordinaria: Lizzie Velasquez…

LIZZIE VELASQUEZ

 (Crudelmente definita la donna più brutta del mondo)

Lizzie, in realtà, non è brutta, ma malata. Ha una malattia rarissima e inspiegabile che le impedisce di immagazzinare grasso nel suo corpo e di aumentare di peso; a quanto pare non ha mai superato i 28 kg e per restare in vita è costretta a mangiare ogni 15 minuti, per un totale di circa 60 pasti al giorno. Come se non bastasse è anche cieca da un occhio.

A prima vista può sembrare una persona molto sfortunata e infelice, ma non è così! Lizzie è una speaker motivazionale  e con le sue parole aiuta centinaia di persone ad accettarsi e ad apprezzarsi.

In un suo racconto motivazionale racconta che prima di iniziare la scuola non aveva mai notato di essere diversa dagli altri; poi il primo giorno in classe tutti la guardano come se fosse un mostro. Lei non capisce, si è sempre considerata normale, trova i suoi compagni estremamente maleducati perché la trattano male, quando lei non gli ha fatto niente.

Quando chiede ai suoi genitori qual è il problema, cosa c’è di sbagliato in lei, loro le dicono che l’unica differenza è che lei è più piccola degli altri, ma che questo non deve definirla, anzi, deve tornare a scuola sorridente e a testa alta e dimostrare quanto vale.

 “Cosa definisce voi stessi? Le vostre origini, la vostra storia, i vostri amici? Cosa definisce chi siete come persone?” 

Per un lungo periodo lei ha pensato che a definirla fosse la sua malattia: si trovava orribile, ogni sera andava a dormire sperando di risvegliarsi normale, e ogni mattina riceveva un’amara delusione. La famiglia e gli amici l’hanno sempre supportata, principalmente trattandola come chiunque altro, senza mostrare pietà, ma non bastava; a sedici anni scopre un video su Youtube in cui compare per 8 secondi. Il titolo?

La donna più brutta del mondo: 4 milioni di visualizzazioni e centinaia di commenti crudeli…

dopo un primo periodo di sconforto e depressione qualcosa scatta e Lizzie realizza che non può continuare a piangersi addosso.

Inizia a lavorare su se stessa e prende una decisione: saranno i suoi successi, i suoi pregi e i suoi obiettivi a definirla, non la malattia, la magrezza e la cecità. 

L’unico modo per rispondere alle cattiverie è quello di migliorarsi, usare le cattiverie come scale per raggiungere i propri traguardi. Lizzie lavora sodo, si laurea in comunicazione, diventa una motivational speaker e scrive tre libri: ora non è più considerata la donna più brutta del mondo, ma una ragazza forte, ironica, ambiziosa, un esempio da seguire per chiunque non abbia ancora trovato se stesso, per chi vaga nel mondo senza una meta, lasciando che siano i giudizi degli altri a influenzarlo.

Lizzie è una persona meravigliosa e vi consiglio di guardare questo video:

LIZZIE VELASQUEZ. IL CORRAGGIO COMINCIA DA QUI!

 

E TU cosa ne pensi?  Sei d’accordo con quello che ho detto io?

Sei d’accordo con quello che dice Lizzie Velasquez, cioè che siamo noi a decidere della nostra vita e di non lasciarci etichettare dagli altri?

Fammi sapere nei commenti qui sotto cosa ne pensi e ricordati  di condividere questo articolo, perché  questo viaggio sarà ancora più bello se lo condividi con le persone a te care, perché lo sai… la felicità è più reale quando viene condivisa …