Forse in questo periodo stai soffrendo per una delusione d’amore, di lavoro o di studio, ma vorresti dimenticare e superare questa delusione  e ritornare felice… la risposta puoi trovarla nei chicchi di caffè!

Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione.
Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita, cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo. E a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliato. La vittima d’una ingiustizia che non t’aspettavi, d’un fallimento che non meritavi. Ti senti anche offeso, ridicolo, sicché a volte cerchi la vendetta. Scelta che può dare un po’ di sollievo, ammettiamolo, ma che di rado s’accompagna alla gioia e che spesso costa più del perdono.

(Oriana Fallaci)

 

Ecco come superare una delusione

Per farti capire come superare una delusione, devo  raccontarti una storia:

la storia delle carote, delle uova e dei chicchi di caffè.

Una giovane ragazza stava attraversando un periodo particolarmente difficile, ricevendo continue delusioni. Ogni giorno la ragazza non faceva altro che lamentarsi di queste sue continue delusioni con tutti quelli che conosceva, finché un pomeriggio iniziò a parlare dei suoi problemi con un suo amico cuoco.  La giovane ragazza era ormai stanca di lottare: ogni problema che riusciva  con molta fatica a superare  era seguito subito da un’altro problema che assorbiva ogni sua energia residua . Dopo circa mezz’ora  di lamento continuo, la ragazza confessò di essere disperata e di volersi arrendere.

Il suo amico cuoco ascoltò attentamente le parole della ragazza ed infine le chiese di seguirlo nella cucina del suo ristorante. Senza dire neanche una parola, il cuoco prese tre pentolini, li riempì di acqua e li mise sui fornelli. Quando l’acqua incominciò a bollire, in uno dei tre  pentolini mise delle carote, nell’altro pentolino ci mise delle uova e nell’ultimo dei chicchi di caffè.

Dopo un tempo che sembrava non passare mai per la giovane ragazza, il cuoco  spense i fornelli e tirò fuori le carote dal pentolino adagiandole su un piatto, poi scolò le uova e le appoggiò in una scodella ed infine, utilizzando un colino, filtrò il caffè e lo versò in una tazza. Completate queste operazioni, l’amico cuoco si rivolse alla ragazza e le domandò: “Cara amica, dimmi, cosa vedi su questo tavolo?”

“Vedo delle carote, delle uova e del caffè. Cos’altro dovrei vedere?!” rispose la ragazza perplessa. L’amico cuoco chiese  alla giovane ragazza di toccare le carote, che erano diventate molli, la invitò poi a rompere un uovo, che era diventato sodo ed infine le fece annusare e assaporare la tazza di caffè fumante, che sprigionava un’aroma ricco e profumato. La ragazza, ancora più confusa di prima chiese all’amico cuoco: “Non capisco, cosa  significa tutto questo?”

L’amico cuoco sorrise e le spiegò che sia le carote, sia le uova, sia i chicchi di caffè avevano affrontato la stessa identica “sfida”: l’acqua bollente. Ma avevano reagito in maniera differente. La carota, che prima era forte e superba, aveva lottato con tutte le sue forze contro l’acqua bollente, ma ne era uscita debole e molle. L’uovo, che prima era liquido al suo interno e aveva un guscio fragile, si era indurito. I chicchi di caffè, invece, avevano avuto una reazione del tutto diversa: nonostante la bollitura, erano rimasti praticamente identici a sé stessi, ma in compenso avevano anche trasformato l’acqua bollente in una bevanda dal gusto irresistibile.

Con dolcezza l’amico cuoco tornò a rivolgersi alla ragazza triste, ponendole una domanda:

“Come scegli di comportarti  davanti alle delusioni, davanti all’acqua bollente della vita? Vuoi scegliere di essere come  una carota che sembra forte ma quando i problemi ed il dolore ti toccano, subito diventi debole e perdi tutta la tua energia? Oppure scegli di essere come un uovo che ha un cuore malleabile e buono di spirito, ma che dopo una morte, una separazione, un licenziamento, un ostacolo, diventa duro e rigido? Magari esternamente resti uguale, ma dentro ti senti amareggiata, cinica, con uno spirito e un cuore indurito. O forse vuoi essere come un chicco di caffè? I chicchi di caffè sono unici perché sono in grado di cambiare  l’acqua, l’elemento stesso che gli causa dolore, e la rende migliore. Quindi, quale vuoi essere tu cara amica? Quando i problemi e le delusioni suonano alla tua porta, come vuoi rispondere? Vuoi essere una carota, un uovo o un chicco di caffè?”

Le persone felici non sono certo quelle che non hanno mai provato una delusione o un dispiacere. No, le persone felici, nonostante le avversità, sanno prendersi il meglio dalla vita, trasformando i problemi e le delusioni in opportunità per crescere. Quando ti trovi immerso nell’acqua bollente e problemi e delusioni ti “bruciano“, sta a te scegliere se rammollirti come una carota, indurirti come un uovo o dare il meglio di te come il chicco di caffè, trasformando una difficoltà  in una opportunità per crescere e migliorare.

Come diventare un chicco di caffè…

 

“Se continui a fare sempre le stesse cose, continuerai ad ottenere sempre gli stessi risultati”

Albert Einstein

Anche se una delusione può essere inaspettata, deve comunque darci l’occasione per riflettere sugli errori che abbiamo commesso. Ma noi no, cosa facciamo invece? Ci lamentiamo di tutto, di tutti e  con tutti, e non per poco tempo, no, lo facciamo per  giorni, quelli più allenati lo fanno addirittura per anni, poi per fortuna, piano piano (alcuni di noi MOLTO PIANO) ci riprendiamo e… facciamo gli stessi identici errori!

Riflettere sui propri errori significa cercare di cambiare i nostri comportamenti, certo non possiamo pretendere di cambiare gli altri a nostro favore, ma possiamo cambiare noi, possiamo “trasformare” chi ci circonda in meglio, ma per farlo dobbiamo prima dare noi il meglio di noi stessi  e mettere in pratica subito, senza aspettare un’altra delusione, il cambiamento in meglio, perché se non cambi subito, quando la ferita è ancora aperta, cosa ti fa pensare che lo farai successivamente? A proposito, in questi articoli parlo proprio di come cambiare la tua vita: Cambiare vita con l’ora sacra  oppure Cambiare abitudini con il principio della rana bollita

“Quando sembra impossibile e stai per arrenderti, la vittoria è vicina.”

Anthony Robbins

 

Carota, uovo o chicco di caffè? Cosa hai deciso di essere? Fammelo sapere nei commenti qui sotto…

P.S. Se hai un secondo da perdere (perché basta solo un secondo) clicca sul pulsante MI PIACE qui sotto, fatto? Grazie mille!